Ho un ricordo importante di me da piccola: ero all’asilo e disegnavo un anatroccolo giallo.
Quello scarabocchio è rimasto appeso per anni nel corridoio di casa e poi un giorno è sparito.
Eppure un po’ come una bussola, mi indicava il cammino: se solo lo avessi guardato meglio, più a lungo, se invece della testa avessi seguito il Cuore, avrei percepito qual era il Mio percorso.

Ho ripreso in mano la macchina fotografica per diletto per  fotografare fiori e insetti, fino a che dentro di me si è insinuato il desiderio di avere una maggiore conoscenza pratica di come utilizzarla.
Ho seguito diversi corsi, sempre più specifici di fotografia e post produzione, fino a che mi è parso chiaro il tutto: sono diventata  Fotografa di Famiglia.
Sono una fotografa perchè dopo un paio di giorni senza in mano la macchina fotografica, fare foto mi manca quasi fisicamente, come se riprendessi finalmente fiato. Ho scelto la specializzazione di fotografo di famiglia perchè amo raccontare le emozioni, dare loro dignità e renderle per sempre attraverso uno scatto … e perchè l’Amore si amplifica solamente se è condiviso.

Adesso riguardandomi allo specchio, rivedo quella bimba che sul banco dell’asilo con il pennarello giallo prova a tracciare qualche segno sulla carta: la bellezza dell’essere bimbo e del ritrarre la natura … Finalmente sono tornata a casa!